Lezioni americane per Christa
Autore: Lara Crinò
Testata: D / La Repubblica delle Donne
Data: 1 novembre 2011
Tra il '92 e il '93 una scrittrice tedesca dell'Est viene invitata per un periodo sabbatico all'Università di Los Angeles. Ha con sé un fascio di lettere lasciatele in eredità da un'amica, e scritte dalla misteriosa L., compatriota in esilio in America dagli anni 40. La scrittrice vuole scoprire chi fosse L., ma ha tra le mani solo un dialogo mozzo, dal quale si evincono le turbolenze di due oppositrici del nacizmo, l'una straniera negli USA, l'altra nella Germania postbellica. È la trama del nuovo libro di Christa Wolf: più che un romanzo La città degli angeli è un diario ambientato nel periodo trascorso in California, quando la Germania appena unificata è scossa dai fantasmi della xenofobia e del divario tra Est e Ovest. Wolf racconta in prima persona quei mesi americani: nuove conoscenze, la nostalgia di casa, l'assoluta bellezza di Santa Monica e Malibù. A fare la cifra, un senso continuo di estraneità. L'impossibilità di fare i conti con la Shoah («Non c'è niente da elaborare, niente da cancellare, nessun senso da trovare. Non c'è niente alt, eccetto tutti i possibili gradi del crimine tremendo da parte nostra, e tutti i possibili gradi del dolore tremendo da parte loro»). La necessità di difendersi dall'accusa di essere stata una spia della Stasi, lo smarrimento di fronte alla fine delle ideologie. E la certezza che ciò che resta, il capitalismo squadernato nei dragatore, è una promessa di felicità che ha già scritto in sé il fallimento.