A utilizzare la lente del noir è anche uno scrittore tedesco: in Germania Veit Heinichen è stato tra i fondatori della casa editrice Berlin Verlag, eppure ha eletto questa terra di confine non soltanto a domicilio, ma anche a osservatorio quasi esclusivo per mettere a fuoco, oltre alle zone oscure della città (politica e affari compresi), tutta la complessità del presente. Da e/o sono usciti una dozzina di titoli, tradotti dal tedesco, della saga del vicequestore Laurenti. Anche lui, nel corso delle indagini, si è inevitabilmente calato nel pozzo oscuro del secondo conflitto mondiale e nelle ferite aperte dall'occupazione nazifascista prima e jugoslava poi. Nella prossima, A maglie strette , in uscita il 12 marzo, il vicequestore firma i documenti per la pensione e poi mette le mani in una rete di corruzione e affari sporchi che si irradia dal golfo della città. Trieste, Italia, Europa.