«Con questo romanzo, un fantasy con una protagonista politicamente scorrettissima, mezza vampira e mezzo spirito volpe, irriverente e sboccata, assolutamente irresistibile, Chao affronta il tema dell'identità.
Ambientato nella Shanghai degli anni Trenta, la Parigi dell'Est com'era definita, meta di artisti e scrittori, narra allo stesso tempo anche di una Shanghai sotterranea, una città dell'inferno governata da un re e dai suoi ministri: un omaggio alla mitologia cinese.
La trama è, solo apparentemente, semplice: Mister Lee, un umano, viene convocato dal re degli inferi per fondare la banca della Shanghai dell'inferno. Si imbatte presto in Lady Jing e da quel momento, tra avventure e colpi di scena, le loro strade si intrecciano irrimediabilmente.
Una storia divertentissima, che è un inno alla libertà e alla fratellanza».