Se dovessi scegliere una sola ragione per andare a Bologna per il Festival Francescano che festeggia gli 800 anni dall’approvazione della Regola dell’ordine di San Francesco (dal 21 al 24 settembre), questa ragione avrebbe due nomi e un cognome: Eric-Emmanuel Schmitt. (...) Schmitt è tornato da poco in libreria con “La sfida di Gerusalemme. Un viaggio in Terra Santa” (pubblicato da e/o con Libreria Editrice Vaticana), il diario di una missione affidatagli da Papa Francesco, un viaggio d’autore tra Nazareth, il Santo Sepolcro, il lago di Tiberiade e i graffiti di Banksy sul muro di Betlemme. Un libro che mescola la commozione del pellegrino, la curiosità del turista, il disorientamento del cronista davanti a una terra “santa” per tre religioni e martoriata per altrettanti popoli. Una terra in cui si scontrano «due concezioni del bene inconciliabili, due verità che si escludono a vicenda». Schmitt ne parlerà a Bologna con il cardinale Matteo Zuppi, in un incontro guidato da Annachiara Sacchi, sabato 23 settembre alle 10.30 in Piazza Maggiore.