La donna dalle cinque vite, è il romanzo di una spietata ossessione per la vita edito da e/o e firmato da Alexandra Lapierre, autrice attenta a dedicare le sue opere a donne a cui la storia non ha riservato il posto che meritavano. Nella vita della musa degli scrittori Maksim Gor'kij e H.G. Wells si avvicendano due mariti - diventa prima la contessa von Benckendorff e poi la baronessa von Budberg - , molti più amanti e innumerevoli Paesi d'approdo. Perseguitata, in nessuno metterà radici: l'unico che amerà fino alla fine è "la Russia eterna" che porta dentro di sé ovunque vada. (...)
Per la biografa, Mura "impersona tutte le donne audaci del 900". Ha provato a essere tutto, per tutti, sempre, ma ancora nessuno l'ha svelata, come la sua corrispondenza che forse è ancora là fuori: la verità sulla chimera russa è forse racchiusa in qualche inaccessibile dossier delle intelligence europee, in qualche lettera sigillata che un giorno verrà ritrovata e aperta.