(...) I Terrestri è un grande “sì” per ben tre ottimi motivi: per la capacità di trattare tematiche scabrose con intelligenza e coraggio; per la sua prosa molto studiata, ben governata e contemporaneamente apparentemente fresca e spontanea; per la capacità di richiamare alla memoria i nostri stessi disagi e le nostre stesse paure, prima di bambini e poi di adulti e di ingigantirceli davanti fino al parossismo, coinvolgendoci al punto tale da poter mai chiudere gli occhi.