(...) ambientato nel 1976 in un'Italia immaginaria in cui il regime militare si è imposto sul Paese e la dittatura non ha alcuna tolleranza verso i contestatori. Nessuno è al sicuro, per essere perseguitati è sufficiente che il proprio nome sia annotato all'interno dell'agendina sbagliata. Asma ha otto anni e non è mai uscita da Casa Libertà, la comune che dietro a una facciata fatta di accoglienza, amore e fratellanza nasconde i prigionieri deportati dal regime. La notte, quando tutti dormono, la bambina si muove lungo i corridoi, fino ai sotterranei, dove si nascondono abomini; mentre lo fa prega la Madonna affinché le mandi una mamma. E invece arriva Esodo, che per il mondo non è altro che un galoppino del regime. Asma è l'unica a intuire che la realtà sia differente. E poi c'è Laura, una prigioniera a cui i militari hanno rapito il figlio neonato. È nel cortocircuito d'amore che si instaura tra questi tre personaggi che prende il via la vicenda.