Si intitola «L'Osso del cuore» il romanzo d'esordio della grossetana Veleria Santini, pubblicato da Edizioni e/o. Ambientato in un distopico 1976, in Italia si è imposto un rigido e sanguinoso regime militare di cui però, alla comune Casa Libertà, ne arrivano solo gli echi. La pace e la tranquillità, tuttavia, sono solo d'apparenza perché ogni mese, qui, arriva il «carico» di persone di cui il regime ha deciso di disfarsi, che vengono inghiottite nelle segrete della casa. Tra queste stanze, di notte, si muove Asma i cui occhi vedono scene orribili mentre di giorno, la bambina cerca una mamma, la sua. Trova Laura, a cui hanno rapito il bambino neonato e Esodo, un galoppino del regime ma che ben presto capisce di dover salvare la piccola Asma da quell'orrore. Quelle che animano il libro sono scene vivide, crude e forti che colpiscono lo stomaco e spezzano proprio quell'osso del cuore.