«Splendido e vincitore del Booker Prize 2021, La promessa (282 pagine, 18 euro), tradotto da Tiziana Lo Porto per e/o, nuovo romanzo del grande scrittore sudafricano afrikaans Damon Galgut (Pretoria, 1963), un originale spaccato di istantanee sull’epopea familiare e sulla storia sociale. I pochi giorni posteriori a quattro eventi culminanti servono a ricostruire le esistenze dei tre fratelli bianchi all’ombra dell’antica promessa materna-paterna (da cui il titolo) e di altre promesse mancate, all’interno di un paese che passa dall’oppressione alla prevalenza della maggioranza nera. Loro non cambiano per questo, piuttosto per propri autonomi divergenti caratteri e percorsi individuali che suggeriscono anche specifici adattamenti: Anton vorrebbe scrivere un romanzo di rivolta, Astrid si fa amante di un potente politico nero, Amor diventa infermiera e omosessuale (ed è lei l’iniziale e maggior protagonista, colpita a sei anni da un fulmine)».