Emilienne vive nella fattoria chiamata “Paradiso” con i suoi nipoti Blanche e Gabriel, orfani di entrambi i genitori per un disgraziato incidente automobilistico, ed il taciturno Louis, in fuga da un padre violento.
L’adolescenza di Blanche è segnata dall’amore per la terra, per quell’angolo di “paradiso”, ma anche dalla passione per Alexandre, “piacione” locale, ambizioso e determinato a lasciare il luogo natio per trasferirsi in città per fare soldi e carriera nel settore immobiliare.
Emilienne e Blanche, protagoniste di questa storia a tinte forti, sono descritte con un linguaggio asciutto, a volte febbrile e rabbioso come il loro modo di affrontare una realtà di duro lavoro e di resilienza nei confronti di una invadente urbanizzazione di cui si fa portavoce Alexandre.
E’ una storia di amori, tradimenti e vendette che fa rammentare romanzi ottocenteschi, ma che è di evidente attualità.