In atemprima alla 78ma Mostra Internazionale D'arte Cinematografica di Venezia, la serie tv "Blanca", una produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, diretta da Jan Maria Michelini e scritta da: Francesco Arlanch, Mario Ruggeri, Luisa Cotta Ramosino, Lea Tafuri. "Blanca" è interpretata da Maria Chiara Giannetta, con Giuseppe Zeno e Pierpaolo Spollon e andrà in onda in autunno in prima serata su Rai 1.
Al centro della serie troviamo Blanca, una giovane donna divenuta non vedente da bambina. La perdita della sorella maggiore, per mano di un fidanzato violento, le fa maturare un senso di giustizia molto forte, fino a spingerla a entrare in polizia. La sua specialità è il decodage, ossia l'ascolto analitico di tutti i materiali audio delle inchieste, come ad esempio intercettazioni e interrogatori. Ma Blanca, sebbene si trovi a lavorare in un ambiente dove la sua disabilità viene vissuta come un ostacolo, non si lascia confinare in un ufficio e riesce a dimostrare il suo valore e le sue capacità. Accanto alle sfide lavorative si trova poi a dover affrontare quelle sentimentali: contesa tra due uomini, l'ispettore Liguori, un collega dai molti segreti, e Nanni, un giovane cuoco anticonvenzionale, deve decidere a chi donare il suo cuore e la sua fiducia. Ad aiutarla in queste avventure i suoi amici più fidati: il cane guida Linneo, un bulldog femmina che la protegge e la conforta nei momenti più difficili e la sua amica Stella, estetista dal carattere molto esuberante.
Oltre a essere innovativa per i contenuti, "Blanca" è anche la prima produzione al mondo ad aver utilizzato una speciale tecnica di registrazione del suono, l'olofonia, che permette di riprodurlo in modo simile a come viene percepito dall'apparato uditivo umano: ascoltando la serie con semplici cuffiette, per lo spettatore sarà come essere al posto di Blanca, la nostra protagonista, sentire come lei sente e ricostruisce il mondo. Una vera e propria novità nel panorama delle produzioni mondiali.
A rendere "Blanca" ancora più speciale la duplice consulenza del Maestro Andrea Bocelli, che non solo ha descritto agli sceneggiatori il 'mondo dei non vedenti', ma ha fatto anche un piccolo training alla protagonista della serie, Maria Chiara Giannetta.
La lezione fondamentale trasmessa da Bocelli è stata quella riguardo allo spirito "combattivo" con cui affrontare le sfide di ogni giorno, lottando per vivere una condizione di "normalità" e ricordando ad esempio che sin da bambino imparò ad andare in bicicletta e ad andare a cavallo e, da adulto, addirittura a lanciarsi con il paracadute. Nessuna compassione per la propria condizione, ma tanta voglia di farcela, prendendosi in giro quando serve con una grande dose di autoironia, tratti del carattere che sono fondamentali e permeanti anche del personaggio della protagonista della serie "Blanca".
Maria Chiara Giannetta, protagonista della serie ha spiegato afferma: "Blanca è un personaggio unico e travolgente, una donna affamata di vita, di avventura e giustizia. Essere non vedente le ha permesso di scoprire nuove porte di accesso alla realtà e di acquisire una percezione del mondo che la circonda molto profonda. Libera dalle apparenze e dagli inganni della vista vive la sua vita lasciandosi travolgere da tutte le emozioni possibili. È stato un onore per me avere la possibilità di confrontarmi con il Maestro e imparare che nella vita tutto è possibile se ci si impegna con tenacia, prendendosi in giro quando serve".