Questo romanzo racconta la sconvolgente storia delle mogli degli ufficiali SS che, nonostante vivessero a Buchenwald, non si resero conto dello sterminio a cui i mariti stavano prendendo parte.
Questa lettura è disarmante: accostando la normalità della vita quotidiana delle famiglie delle SS in servizio presso il campo di concentramento a quella parte di storia i cui orrore indicibile ci fa credere sia lontanissima da noi, Vicinanza distante mostra come la lontananza sia spesso un alibi.
E che anche ciò che crediamo ad anni luce da noi potrebbe in realtà essere dietro di noi. O anche già dentro di noi...
Frau Hahn e le mogli degli altri ufficiali che vivono in questa piccola comunità conducono una vita tranquilla, tra tendaggi realizzati con pregiate stoffe francesi e mobilio di classe.
Eppure proprio accanto a quella cittadina c'è un campo di lavoro forzato.
Qui il marito di Frau Hahn, SS Sturmbannführer Dietrich Hahn, diventa il responsabile del campo.
Sua moglie Frau Hahn si ritroverà incastrata in una collaborazione tanto improbabile quanto commovente con uno dei prigionieri di Buchenwald.
Questo travolgente romanzo polifonico ambientato dentro e appena fuori ma comunque intorno a un campo di concentramento tedesco durante la Seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra ci costringe a interrogarci.