(...) Oltre al livello di alta tensione che raramente lascia respirare il lettore (su questo punto ricorda i thriller adrenalinici di Joel Dicker), stavolta Bussi ci porta in magnifici luoghi ricchi di storia, arte e misteri. Dalle segrete del Vaticano alla Sicilia fino alla Turchia, alla terra dei Curdi e quindi sul monte Ararat.
La storia ha che a fare con i miti, con i tabù e i dogmi delle religioni monoteiste, toccando quasi la fantascienza per alcuni aspetti.
Il filo conduttore di tutto è il mito che per i cristiani è quello dell’Arca di Noè, ma la favola biblica del “salvatore” sembra sia comune a diverse religioni. E, aspetto centrale di tutta questa storia, il mito degli unicorni. Leggendo questo libro vi troverete man mano sorpresi dai numerosi cambi di scenografie e dai colpi di scena che Bussi non lesina in nessuno dei suoi romanzi. Vi troverete davanti al dubbio. A tu per tu tra fede e scienza. Vi troverete davanti alla cruda realtà del “Teorema di Cortes”. (...)