Renzo Piano ha progettato il ponte Genova San Giorgio, il figlio Carlo lo ha trasformato in un romanzo. Arriva a luglio in libreria “Il cantiere di Berto”, edizioni e/o, l’esordio narrativo del coautore di “Atlantide”, una suggestiva autobiografia a due voci che ripercorreva tra padre e figlio da un punto di vista privilegiato la carriera del grande architetto e la sua passione per il mare.
Adesso Carlo Piano – giornalista a lungo caporedattore del “Giornale” a Genova e ora firma di molte testate nazionali - sceglie di raccontare la costruzione del nuovo viadotto sul Polcevera nella prospettiva di uno degli uomini che ci hanno lavorato, curiosamente un “geometra” come con autoironia ama definirsi il Premio Pritzker e senatore a vita. E’ una storia collettiva riassunta in quella di un uomo. Come accade nei romanzi.
