Forti sono anche le emozioni e la sensibilità con cui Wu Ming-yi avvicina il proprio lettore alla riscoperta della natura e del ruolo che essa gioca nelle vite di tutti.
(...) Il romanzo contrappone la città di Taiwan che rincorre lo sviluppo e la tecnologia, anche a discapito della natura e la cultura aborigena che invece rincorre ed è legata al suo ambiente naturale. Viene qui presentata la bellezza di un legame che non è solo quello tra diverse culture, linguaggi e pensieri ma anche quello sempre più debole tra la natura e l’essere umano. Forti poi sono anche le emozioni e la sensibilità con cui Wu Ming-yi avvicina il proprio lettore alla riscoperta della natura e del ruolo che essa gioca nelle vite di tutti. Infine l’elemento fantasy si può dire che s’intreccia finemente con la parte di critica all’attualità rendendola avvincente e trasmettendo così in modo più immediato il messaggio che si trova alla base.