In uno scatto narrativo originale Victoria Mas offre un’alternativa, racconta le intimità, le amicizie, i conflitti interiori.
Regala a Geneviève il dono del dubbio e questa meravigliosa metamorfosi è un inno alla conoscenza che mai deve arretrare.
Da leggere per imparare ad esercitare l’indignazione, per credere in una medicina che cura e non opprime, per non dimenticare che la fede incrollabile in un’idea porta al pregiudizio.
Si prova pietà e ci si commuove mentre la narrazione entra nel cuore.