Nella rubrica di oggi Lucia Esposito vi parla di “Il ballo delle pazze” dell’esordiente Victoria Mas che è stato appena tradotto in italiano e pubblicato dalla casa editrice e/o. Una storia ambientata alla fine dell’Ottocento a Parigi, qui nel famoso ospedale psichiatrico della Salpêtrière venivano recluse quelle che la società considerava pazze ma erano solo donne ribelli, anticonformiste, fuori dagli schemi, che rifiutavano le regole dalla società. Per tutti erano pazze. Quando il dottor Charcot dirigeva il reparto delle isteriche prende piede un esperimento: ogni anno, a metà quaresima, il manicomio apriva le sue porte all’alta società francese. Come fosse uno spettacolo. I ricchi andavano a vedere “le pazze”….Un ballo in maschera dove però cadono molte maschere. Un libro sulla condizione femminile e su come la diversità fosse allora come oggi considerata follia.