«Un romanzo breve, anzi brevissimo (saranno circa 100 pagine) in cui la protagonista è Vera, una ragazza di 36 anni che improvvisamente perde entrambi i genitori in un incidente stradale. Dopo il funerale, torna a casa dei suoi, si sdraia sul letto di quella che è stata la sua camera e inizia a piangere, disperata, implorando mamma e papà di tornare indietro. E loro, come per miracolo, la mattina dopo tornano davvero. Un libro che è un po’ una carezza in questi tempi difficili; si parla di famiglia, di legami, di tradizioni e, nonostante affronti il tema della morte, lo fa con grande delicatezza e un pizzico di ironia. Bellissimo».