Scrive Italo Beccaria: «Grazie per Cambiare l'acqua ai fiori (titolo così così), che non avrei mai letto senza il suo autorevole avallo. Mi viene un dubbio: non è che l'ha scritto Claude Lelouch, il marito di Valérie Perrin? Provi a rileggere le pagine da 287 a 290. Siamo in piano Un uomo, una donna (manca solo il Da-da-da-dadadada).
Non si faccia strane idee, Italo. Quello tra Valérie e Claude è amore vero e lei gli ha reso onore ricreando per qualche riga l'atmosfera dell'indimenticabile film.