Le uscite più intriganti del mese arrivano entrambe da Edizioni e/o, che non manda in vacanza la sua offerta letteraria ad agosto, ma anzi riserva al lettore un romanzo molto atteso dai nippofili. Il libro fiume di Mieko Kawakami, tradotto da Gianluca Coci, ha già fatto parlare molto di sé in patria e all'estero. Questo ritratto duro e vivido di tre donne in un Giappone meno solidale che mai col genere femminile è valso all'autrice il prestigioso Premio Akutagawa, ma soprattutto l'endorsement di Haruki Murakami, che le ha aperto le porte del mercato occidentale. Il famoso romanziere l'ha consacrata come una delle scrittrici più importanti della nuova generazione letteraria nipponica.
Seni e uova è un lungo racconto di resilienza al femminile che ha per protagoniste due sorelle e la giovane figlia di una di loro. Natsuchan, Mikiko e Midoriko vivono in una condizione di precarietà ed indigenza, in un Giappone lontano dalla patina glamour con cui noi occidentali siamo soliti immaginarlo. Ognuna di loro è consumata da un pensiero ossessivo, strettamente correlato con il proprio corpo: Mikiko sogna di ingrandire il proprio seno con un intervento di mastoplastica e non parla d'altro, la figlia Midoriko invece ha smesso di proferire parola con la madre, prigioniera dell'angosciante attesa del proprio menarca. A ospitare le due a Tokyo è la voce narrante del romanzo, Natsuchan, una 30enne divorata dall'ambizione letteraria che si chiede se il momento della rivalsa arriverà mai per lei e per le uniche parenti rimaste.
Con le sue 600 pagine ruvide e vivide, Seni e uova è destinato a far parlare di sé ben oltre l'estate.