Ci sono libri che devono essere scritti, libri duri, dolorosi e capaci di entrarti nel cuore e di comprendere momenti di vita complessi, momenti che solo chi ci passa può capire. È ciò che fa “Ragioni per continuare a vivere”, l’ultimo saggio edito in Italia scritto da Matt Haig.
Questo libro narra dell’esperienza in prima persona che l’autore ha vissuto con la depressione, male di cui ha sofferto per tanti anni e tutt’ora, ogni tanto, torna a farsi vivo.
Non è semplice comprendere come si può sentire una persona che soffre di depressione: è complesso perché si tratta di una malattia invisibile, che ti tocca dall’interno, un mostro che parla alla tua testa, che non si fa vedere da nessuno se non da te.
Matt Haig con coraggio e con crudezza delle volte, decide di spaccare ogni barriera e di raccontare tutto. Racconta di quelle volte che ha pensato e quasi tentato il suicidio, di quando si è isolato da tutti, di quando si sentiva sbagliato, di quando si allontanava dalle persone che lo amavano, di come era difficile mangiare, dormire, vivere. Di come si sentiva ogni volta che le persone non capivano, di quando minimizzavano il suo malessere, della sua voglia di sparire dal mondo.
“Ragioni per continuare a vivere” è un saggio necessario, uno di quei libri da leggere per capire, per non sentirsi soli, per trovare una ragione per continuare a vivere. Matt Haig per la seconda volta, affronta una tematica importante e attuale in maniera mai banale, realistica e mai pesante. Questo è infatti un saggio per tutti, un saggio che si rivolge ad ogni persona che abbia voglia di capire e di sentirsi capito.