È uscito poco prima del lockdown, il romanzo d'esordio «Niente per lei» (edizioni e/o), di Laura Mancini. La giovane scrittrice, già apprezzata copywriter e ricercatrice concettuale per la maison Valentino. È stato presentato ieri insieme all'editor Claudio Ceciarelli a Industrie Fluviali, una location affacciata sui tetti di quell stessa Roma che accompagna, capitolo dopo capitolo, tutto il racconto. «Volevo raccontare la storia di Tullia, una donna invisibile che ha vissuto nelle pieghe della nostra società e dei suoi cambiamenti da non protagonista», spiega Laura. «Eppure lo ha fatto con fierezza, dignità, sopravvivendo a dolori e avversità e al difficile rapporto con una madre feroce e irrisolta, ma che nonostante ciò resterà l'unica guida della sua vita». Laura ha in cantiere una raccolta di racconti e un altro romanzo.
