Natsuko porta iscritta nel nome l'estate, natsu (in Giappone il titolo non a caso è Summer stories). Scrittrice emergente in crisi di ispirazione, è la voce guida di un romanzo sorprendente, capace di legare assieme, nella sua trama variegata, la storia della protagonista, eroina solitaria in cerca di un modo nuovo di essere donna e madre, e quella di una coralità di figure femminili che condividono un tratto più o meno lungo di strada con lei. Racconti che invitano a riflettere sul corpo e sulle sue trasformazioni, sulla precarietà della condizione delle donne, vittime e complici del feroce maschilismo della società giapponese, sul senso di mettere al mondo un figlio e su come crescerlo da sola. Meravigliosi dialoghi che prendono forma sotto cieli sempre di nuovo estivi.