(...) «Penso che il patriarcato, in India e non solo, sia stato così tanto interiorizzato dalla nostra società che persino le donne, persino le femministe, possono dire cose offensive e giudicanti» riflette la scrittrice, attrice e attivista Meena Kandasamy, che in questi giorni pubblica in Italia Ogni volta che ti picchio (edizioni E/0), nel quale racconta in modo crudo le violenze subite da marito colto e socialmente irreprensibile. «Le persone pensano che tu debba interpretare la loro idea di femminismo». Secondo Kandasamy, questo è un momento molto interessarne per parlare di industria cinematografica indiana: «Il fatto che il lato più visibile e commerciale di Bollywood stia scegliendo di affrontare il tema è benvenuto, naturalmente. Riflette una certa maturità dell'industria stessa, ma anche un cambiamento demografico. I giovani di oggi vogliono vedere le proprie vite sullo schermo.