A quale sorte va incontro chi deve dire addio alla vita passata senza una nuova vita davanti a sé? Il vento idiota è un racconto esaltante, pieno di humour nero. Una storia incredibile ma vera.
Peter Kaldheim – Il vento idiota
Il vento idiotaNel gennaio del 1987 una terribile bufera di neve colpisce New York, intrappolandola in una morsa di ghiaccio. A bordo dell’ultimo pullman che riesce a partire dalla città c’è Peter Kaldheim, uno scalcinato pusher di strada che campa alla giornata spacciando coca nei bar di Tribeca. Indebitato fino al collo con un feroce trafficante di droga, Pete si lascia alle spalle un impressionante cumulo di macerie: due matrimoni falliti, una carriera di scrittore andata in fumo, una dipendenza galoppante da alcol e cocaina, e la certezza di essere spinto a ogni passo da un “vento idiota”, la tendenza irrefrenabile a ficcarsi nei guai in barba a ogni buonsenso.
Senza più una casa né il becco di un quattrino, Pete scappa alla volta di San Francisco per iniziare una nuova vita, spostandosi in autostop e dormendo in alloggi di fortuna, rifugi per senzatetto e sotto i cavalcavia. Ma la strada, con la sua umanità derelitta fatta di tossici e barboni, hippie e reduci del Vietnam, anime perse capaci di inaspettato altruismo, lo porterà a tutt’altra destinazione, finalmente pronto a guardarsi dentro e a voltare pagina una volta per tutte.
Scanzonato, imprevedibile e onesto fino al midollo, Il vento idiota si annuncia fin dalle prime pagine come l’erede scapestrato della miglior tradizione del romanzo di viaggio americano, da Jack London a Jack Kerouac passando per Mark Twain. Ma è anche e soprattutto l’incarnazione più irriverente e genuina del sogno antico del Nuovo Continente, la storia di un uomo capace di risollevarsi dal proprio smarrimento alla commovente ricerca della propria felicità.
L’autore
Peter Kaldheim è nato a Brooklyn nel 1949. Dopo la laurea in Letteratura inglese e Lettere classiche a Dartmouth ha lavorato come redattore editoriale e scrittore freelance a Manhattan, per poi abbracciare una carriera trentennale come chef.
Idiot Wind, basato su vicende autobiografiche, è la sua prima opera di lungo respiro, tradotta in spagnolo, francese e olandese. Vive a Long Island.