Maurizio Blini, Maurizio de Giovanni e Roberto Riccardi,selezionati dai poliziotti della prima giuria per ambire alla vittoria finale, si sono confrontati, attraverso i loro tre romanzi gialli, in una finalissima in cui hanno assunto le vesti di veri e propri imputati con tanto di fotosegnaletica e accompagnamento nella gabbia dei detenuti rimasta tale e quale a quella che ha ospitato, in passato, famigerati delinquenti.
Alla fine
Roberto Riccardi con il suo
Undercover, niente è come sembra edito da E/O, ha trionfato sul Metodo del Coccodrillo , di Maurizio de Giovanni edito da Mondadori , e su "Unico indizio un anello di giada ", di Maurizio Blini , edito Ciesse Edizioni, giunto terzo.
La sentenza è stata letta in aula in un silenzio che sembrava rievocare le contrastanti emozioni dei protagonisti degli antichi processi sotto il severo monito "La legge è uguale per tutti" che ancora campeggia sulle pareti dell'edificio .
Poliziotti, quindi, che premiano ...un carabiniere . Roberto Riccardi, infatti , oltre ad essere un autore più che emergente nel panorama del giallo nazionale è un ufficiale dell'Arma nonchè direttore della rivista periodica "Il Carabiniere" e per una volta le antiche , seppur sane, rivalità si sono dissolte in nome della cultura in un clima di assoluta imparzialità.