Tre brevi romanzi noir, ultimo progetto di scrittura curato da Massimo Carlotto, tratta alcuni temi del noir mediterraneo: usura, malavita, riciclaggio e schiavitù sessuale. La scrittura collettiva è una esperienza alternativa per altro già praticata dal collettivo Mama Sabot in Perdas de fogu. Michele Ledda,in “Soluzioni finanziarie” ci parla di un giro di prostituzione di alto bordo, di un direttore di banca ed un imprenditore con problemi economici. Tre destini che si incroceranno attraverso l’usura ed il riciclaggio.
Mentre il giovane Ciro Auriemma insieme a Renato Troffa ci racconta di un uomo ed una donna, tra night e club conoscono la malavita russa ed il perverso mondo della Costa Smeralda by night.
Piergiorgio Pulixi con “Un Amore sporco” traccia la storia di Miriana, bella albanese schiava del sesso e della particolare storia d’amore con un giovane infermiere.
Storie diverse, con unico sfondo, quello del malessere sociale in cui spesso i giovani vanno a “cadere”, grandi protagoniste o forse vittime, le donne.
Storie quasi da cronaca, labile e a tratti inesistente il confine tra immaginazione e realtà.
Al termine del libro, il lettore avrà instaurato un forse senso di solidarietà per le vittime e rifiuto ad ogni genere di schiavismo e prevaricazione, letteratura di denuncia dunque.
Seguire la presentazione del libro, dal vivo, sarà dunque una esperienza importante, oltre ad essere un ottimo consiglio per passare un 8 marzo in compagna di questi giovani scrittori emergenti che spendono la loro vita per una sensibilizzazione civile attraverso la loro arte: lo scrivere.
(Comunicato a cura di Università Blog)