Roma - mercoledì 16 novembre 2022
Nella giornata di lunedì 14 novembre, lo scrittore Eric-Emmanuel Schmitt è stato ricevuto in udienza privata da Papa Francesco. In un contributo per l'Osservatore Romano, Schmitt ha dichiarato:
“Gli ho raccontato del mio percorso dall’ateismo alla fede, un cammino che passa dalla rivelazione nel deserto del Sahara e continua con la lettura dei vangeli e il recente soggiorno in Terrasanta, dove sono rimasto un mese e dove, grazie al Vaticano, ho avuto una serie di incontri. Di quel soggiorno ho cominciato a scrivere il racconto, La sfida di Gerusalemme. A Francesco brillano gli occhi di un fuoco speciale quando cito Charles de Foucauld. E appena accenno alla mia notte mistica mi recita a memoria il memoriale di Blaise Pascal. Ogni riflessione lo porta in alto, molto più in alto di me, ai piani elevati in cui abita il suo pensiero. Racconterò altrove, nel libro che sto scrivendo, ciò che mi ha dato papa Francesco nel tempo in cui ho potuto beneficiare della sua presenza. In questa sede mi limiterò a dire che mentre andavo via riflettendo sulla sua vita dedicata al messaggio cristiano e sulla forza che da lui emana, già sui primi scalini ho esclamato: «Non c’è dubbio, qui Dio è al lavoro»”.